Disinfestazione, deblattizzazione, derattizzazione e sanificazione - Napoli, Caserta, Salerno, Benevento e Avellino

FAQ – Domande sulla disinfestazione

Le domande più frequenti sui servizi di disinfestazione, derattizzazione, sanificazione per la tua casa, azienda, scuola.

 

che cos’è la disinfestazione? quanto costa? perché certificare l’intervento di sanificazione? a chi rivolgersi?

Il problema delle blatte negli immobili residenziali parte solitamente dalla rete fognaria condominiale, che a sua volta è collegata alla rete fognaria cittadina. Le fogne sono un insieme di cunicoli più o meno grandi che raggiungono l'impianto di depurazione. Eliminare il problema è attualmente impossibile ma quello che invece è possibile è controllare l'infestazione, abbassarla e ridurre significativamente la percezione della presenza delle blatte nel condominio. Quello che di solito turba i condomini è vedere le blatte e pensare che le stesse possano in qualche modo entrare negli appartamenti. Per questo è necessario abbandonare la logica degli interventi su chiamata e optare invece per un ciclo di interventi secondo una programmazione specifica fatta considerando vari fattori tra cui l'andamento climatico. Anche in questo caso solo un sopralluogo ed un progetto specifico possono permettere l'elaborazione del piano di azione.
Il nostro staff nella lotta alla cimice dei letti impiega esclusivamente vapore saturo surriscaldato e nessun tipo di insetticida. Questo ci consente di eseguire una disinfestazione senza alcun prodotto chimico. Al di là delle scelte tecniche legate alla effettiva riuscita dell'intervento, che possiamo approfondire in separata sede, il vantaggio più evidente di tale tecnica è che la camera è immediatamente utilizzabile.
La certificazione Volontaria EN 16636 è una norma relativa specificamente ai requisiti ed alle competenze di coloro che forniscono servizi per il controllo delle infestazioni. E' una norma specifica del settore del pest control ed è su base volontaria. Le aziende che decidono di certificarsi si sottopongono al controllo periodico dell'ente certificatore, che esamina tutti gli aspetti dell'attività organizzativa ed operativa dell'azienda, li valuta e se necessario segnala non conformità e osservazioni, che possono precludere il rinnovo della certificazione. Certificarsi significa mettersi in gioco e farsi controllare dall'esterno per spingere tutto lo staff al miglioramento continuo.
Per essere sicuri che l'azienda che si propone sia abilitata a tali attività è necessario richiedere la visura camerale da cui si deve evincere: • che abbia nell'oggetto sociale le attività di sanificazione • che il codice ATECO sia 81.29.1 • che l'impresa abbia nominato il preposto alla gestione tecnica di sensi del d.m. 274/97 • che l'impresa sia abilitata al codice: imprese di pulizia lettera E sanificazione (d.m. 274/1997) Solo le aziende che hanno queste caratteristiche sono abilitate ad operare ed a rilasciare il relativo certificato. Tutti i certificati emessi da aziende non abilitate sono carta straccia. E' bene che tu sappia anche che il cliente che si rivolge ad aziende non abilitate è corresponsabile del fatto in quanto è obbligato alla verifica di una serie di informazioni anche sui propri fornitori, come riportato nel D. Lgs. 81/2008.
La lotta contro topi e ratti è perdente se non ci si affida ad un'azienda specializzata. Se hai un piccolo topino entrato accidentalmente in casa, allora con tavolette collanti e trappole a cattura posizionate nei punti giusti, puoi rapidamente risolvere, ma se la presenza è continua allora sappi che sei in guerra. Come per tutte le guerre, anche contro i roditori, è necessario conoscere bene il nemico, le sue abitudini, i suoi comportamenti, l'ambiente in cui opera, e solo così si può pensare di poterlo contenere e soprattutto tenerlo lontano da luoghi sensibili per te e per la tua attività. Ecco perchè, nonostante si pensi esattamente il contrario, per i disinfestatori la lotta ai roditori rappresenta l'attività più complessa ed elaborata di tutte. E' necessario sempre eseguire un sopralluogo per trovare tracce, passaggi, punti critici, cattive abitudini, comportamenti errati etc. Tutte queste informazioni permettono di elaborare un progetto tecnico di lungo periodo che consenta di controllare nel tempo la presenza dei roditori e di ridurre la probabilità che il roditore si avvicini alle aree sensibili.
Si. All'interno del Manuale di Corretta Prassi Igienica o Manuale HACCP è presente un paragrafo specifico, di solito posto dopo la descrizione delle attività di pulizia ordinaria e straordinaria, che riguarda il controllo degli agenti infestanti "PEST CONTROL". In questo punto del manuale è indicato chiaramente che bisogna effettuare dei controlli periodici per monitorare la presenza di infestanti, e, in caso di accertamento della presenza, di effettuare interventi di disinfestazione.
Per poter risolvere il problema è indispensabile capire di che problema di tratti. Per cui la prima cosa da fare è quella di inviare al 3384058878 via wapp almeno una foto ben messa a fuoco e ravvicinata dell'insetto in questione. La foto viene immediatamente girata ai tecnici dell'azienda o ai collaboratori esterni. Individuta la specie dell'insetto è possibile proporre azioni di intervento mirate al controllo dello stesso.
Per poter eseguire servizi di derattizzazione e disinfestazione, che implicano l’utilizzo di prodotti classificati come biocidi, è necessario che un’impresa sia preventivamente iscritta nell’apposito Albo Provinciale, istituito presso ogni Camera di Commercio, dichiarando e documentando la sussistenza dei requisiti richiesti, che si articolano in tre gruppi: onorabilità, capacità economico-finanziaria e capacità tecnico-organizzative. Senza entrare nel merito delle maggiori garanzie di efficacia di un servizio svolto da una ditta organizzata e dotata di un’esperienza professionale nel settore, è opportuno ricordare che esistono alcuni requisiti minimi di legge e di buona pratica, dai quali non si può prescindere, volendo operare in regola per una collettività, nello specifico: 1. Utilizzo di attrezzature a norma CE e di formulati autorizzati dal Ministero della Salute e dalle normative Regionali vigenti 2. Rispetto delle normative di Sicurezza, sia per l’operatore, che deve essere dotato di idonei dispositivi di protezione individuale, sia per gli altri membri della collettività, che devono essere avvertiti mediante adeguata cartellonistica di avviso delle date di intervento e dei formulati utilizzati, le cui schede tecniche e di sicurezza devono essere disponibili per chiunque ne faccia richiesta. 3. Possesso di un’assicurazione RCT per tutelare il condominio da eventuali danni che potrebbero essere arrecati con l’esecuzione dei servizi. 4. Smaltimento a norma di legge di prodotti esausti (esche, contenitori di formulati ecc.) che non possono essere semplicemente buttati nel sacco nero, ma devono essere conferiti a smaltitore autorizzato, pena eventuali sanzioni amministrative.
Il sopralluogo è il primo elemento necessario per elaborare la relazione tecnico-ecoomica. Non è a pagamento ed è senza impegno. Si richiede però al cliente massima disponibilità e grande sincerità nel rispondere alle domande fatte durante lo stesso. Difatti se il sopralluogo è eseguito con un cliente collaborativo, il tecnico ben formato è in grado di individuare la soluzione al problema in pochi passaggi